Protezione dal Gas Radon nei Luoghi di Lavoro: Adempimenti Normativi per le Imprese in FVG

L’implementazione del Decreto Legislativo 101/2020 introduce specifici obblighi di monitoraggio e protezione dal gas radon per le attività lavorative. Le imprese operanti nelle aree prioritarie del Friuli Venezia Giulia dovranno conformarsi alle nuove disposizioni entro il 21 giugno 2026.

Caratteristiche del Gas Radon

  • Natura: Gas radioattivo di origine naturale proveniente dal sottosuolo
  • Comportamento: Tendenza all’accumulo in ambienti chiusi con ventilazione insufficiente
  • Classificazione sanitaria: Agente cancerogeno riconosciuto per l’uomo
  • Rilevanza epidemiologica: Secondo fattore di rischio per neoplasie polmonari dopo il tabagismo

Quadro Normativo di Riferimento

Il Decreto Legislativo n. 101 del 31 luglio 2020 stabilisce le disposizioni nazionali per la protezione dall’esposizione al radon negli ambienti lavorativi. Il quadro normativo definisce specifiche categorie di applicazione e introduce obblighi graduali in base alla tipologia e localizzazione delle attività.

Ambiti di Applicazione della Normativa

Tipologia di Ambiente Ambito Territoriale Applicabilità
Locali sotterranei Tutti i comuni del FVG Universale
Locali seminterrati e piano terra Aree prioritarie identificate Territoriale specifica
Luoghi di lavoro specifici* Tutti i comuni del FVG Settoriale

*Impianti di potabilizzazione con vasche aperte, stabilimenti di imbottigliamento acque minerali, centrali idroelettriche

Identificazione delle Aree Prioritarie Regionali

La Delibera di Giunta Regionale n. 1622 del 31 ottobre 2024, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 21 dicembre 2024, ha definito le aree prioritarie del Friuli Venezia Giulia. Queste zone presentano una stima di edifici con concentrazioni superiori a 300 Bq/m³ pari o superiore al 15%.

Comuni Classificati come Aree Prioritarie

Provincia di Udine

Ampezzo, Bicinicco, Campoformido, Codroipo, Coseano, Dogna, Enemonzo, Flaibano, Forgaria nel Friuli, Forni Avoltri, Lusevera, Malborghetto Valbruna, Martignacco, Mereto di Tomba, Moggio Udinese, Mortegliano, Ovaro, Pasian di Prato, Pavia di Udine, Pozzuolo del Friuli, Prato Carnico, Rive d’Arcano, Sauris, Socchieve, Sutrio, Talmassons, Tarvisio, Tavagnacco, Trivignano Udinese, Visco

Provincia di Pordenone

Andreis, Arba, Aviano, Barcis, Cimolais, Claut, Cordenons, Maniago, Montereale Valcellina, Polcenigo, Roveredo in Piano, San Quirino, Sequals, Spilimbergo, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio, Vajont

Provincia di Trieste

Duino Aurisina, Sgonico, Trieste (limitatamente alle Circoscrizioni Altopiano Ovest ed Est)

Provincia di Gorizia

Fogliano Redipuglia

Obblighi Operativi per le Imprese

Scadenze Temporali

  • Termine ultimo: 21 giugno 2026
  • Decorrenza: 18 mesi dalla pubblicazione in G.U. (21 dicembre 2024)
  • Inizio raccomandato monitoraggio: giugno 2025

Attività di Misurazione

  • Misurazione della concentrazione di gas radon negli ambienti interessati
  • Durata minima del monitoraggio: 12 mesi consecutivi
  • Valutazione delle fluttuazioni giornaliere e stagionali
  • Soglia di riferimento: 300 Bq/m³

Misure Correttive

  • Implementazione in caso di superamento della soglia di riferimento
  • Progettazione e realizzazione affidata a tecnici abilitati
  • Finalizzate alla riduzione delle concentrazioni rilevate
  • Conformità agli standard di sicurezza del D.Lgs. 81/2008

Considerazioni Tecniche e Operative

Requisiti di Misurazione

L’ARPA FVG ha specificato che per ottenere una valutazione accurata della concentrazione di radon è necessario un periodo di monitoraggio di dodici mesi. Questa durata permette di determinare la concentrazione media considerando le naturali variazioni del gas nel corso dell’anno.

Raccomandazione Operativa

Le imprese localizzate nelle aree prioritarie dovrebbero avviare le attività di misurazione entro giugno 2025 per garantire il completamento del ciclo annuale di monitoraggio entro la scadenza normativa del giugno 2026.

Impatti sulla Sicurezza Lavorativa

L’implementazione di questi obblighi si inserisce nel più ampio quadro della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, contribuendo alla prevenzione dei rischi sanitari associati all’esposizione prolungata al gas radon. Le imprese dovranno integrare questi adempimenti nei propri sistemi di gestione della sicurezza, assicurando la conformità alle disposizioni del D.Lgs. 81/2008.

Supporto per le Misurazioni del Radon

Le aziende possono rivolgersi ad ARPA FVG per ottenere supporto e informazioni sulle modalità di misurazione del gas radon. Maggiori dettagli e la procedura per la richiesta di dosimetri sono disponibili sul sito di ARPA FVG al seguente indirizzo:

Richiesta Dosimetro – ARPA FVG